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Il tempo delle parole è finito

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Re: Il tempo delle parole è finito

da VDGG » 29 set 2011, 18:56

Mimmo ha scritto:
VDGG ha scritto: E , la crisi petrolifera del 1973 no ? , troppo giovane sei , ragazzo ! .
andavo a piedi nn me la ricordo :D
Scarpantibus .

Re: Il tempo delle parole è finito

da Mimmo » 15 set 2011, 23:00

VDGG ha scritto:
Mimmo ha scritto:Siate semplici e sinceri, o almeno provate ad esserlo. Non raccontateci di un Paese che non c’è e non fateci sognare un Paese che non ci sarà. Facciamo tutti insieme una modesta professione di concretezza e di umiltà. Il tempo delle parole vuote è finito. La stagione degli annunci si è spenta nella miseria dei risultati e in un gioco per nulla divertente di apparenze e di ombre, in cui il pubblico si è mischiato al privato, il politico al personale in un impasto che farebbe la fortuna di un commediografo. Nella nostra attualità c’è poco teatro, ci sono molti sguaiati teatrini. C’è troppo avanspettacolo.
Il Paese sta attraversando una delle crisi più serie della sua storia. Ha bisogno di essere credibile non solo nei confronti dei mercati e delle istituzioni europee ma anche con se stesso.
E , la crisi petrolifera del 1973 no ? , troppo giovane sei , ragazzo ! .
andavo a piedi nn me la ricordo :D

Re: Il tempo delle parole è finito

da VDGG » 15 set 2011, 19:08

Mimmo ha scritto:Siate semplici e sinceri, o almeno provate ad esserlo. Non raccontateci di un Paese che non c’è e non fateci sognare un Paese che non ci sarà. Facciamo tutti insieme una modesta professione di concretezza e di umiltà. Il tempo delle parole vuote è finito. La stagione degli annunci si è spenta nella miseria dei risultati e in un gioco per nulla divertente di apparenze e di ombre, in cui il pubblico si è mischiato al privato, il politico al personale in un impasto che farebbe la fortuna di un commediografo. Nella nostra attualità c’è poco teatro, ci sono molti sguaiati teatrini. C’è troppo avanspettacolo.
Il Paese sta attraversando una delle crisi più serie della sua storia. Ha bisogno di essere credibile non solo nei confronti dei mercati e delle istituzioni europee ma anche con se stesso.
E , la crisi petrolifera del 1973 no ? , troppo giovane sei , ragazzo ! .

Re: Il tempo delle parole è finito

da Mimmo » 04 set 2011, 22:31

Kharim ha scritto:perchè limitarsi alle parole?
è ora di abolirle le parole, è ora di agire.

Se nn si trova una coesione sociale e si raddrizza la barca con fatti veri, con leggi vere, con riforme vere non per un ceto che primeggi sugli altri, ma per l'Italia e gli italiani, se nn si fa qlc ..............questo paese è finito.

Il tempo delle parole è finito

Re: Il tempo delle parole è finito

da Kharim » 04 set 2011, 20:16

perchè limitarsi alle parole?

Il tempo delle parole è finito

da Mimmo » 04 set 2011, 13:19

Siate semplici e sinceri, o almeno provate ad esserlo. Non raccontateci di un Paese che non c’è e non fateci sognare un Paese che non ci sarà. Facciamo tutti insieme una modesta professione di concretezza e di umiltà. Il tempo delle parole vuote è finito. La stagione degli annunci si è spenta nella miseria dei risultati e in un gioco per nulla divertente di apparenze e di ombre, in cui il pubblico si è mischiato al privato, il politico al personale in un impasto che farebbe la fortuna di un commediografo. Nella nostra attualità c’è poco teatro, ci sono molti sguaiati teatrini. C’è troppo avanspettacolo.
Il Paese sta attraversando una delle crisi più serie della sua storia. Ha bisogno di essere credibile non solo nei confronti dei mercati e delle istituzioni europee ma anche con se stesso.

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