Nunzio vobis gaudium magnum

[Kharim]

ancora in calo sotto i 360, speriamo continui così

[VDGG]

ancora in calo sotto i 360, speriamo continui così

Sei in calo sotto i 360 ???? . Allora mangia le alici , non salate però !!! .

[Kharim]

ancora in calo sotto i 360, speriamo continui così

Sei in calo sotto i 360 ???? . Allora mangia le alici , non salate però !!! .

senza sale non sanno di nulla

[VDGG]

Sei in calo sotto i 360 ???? . Allora mangia le alici , non salate però !!! .

senza sale non sanno di nulla

Ci sono sempre le alici marinate ! .

[Kharim]

senza sale non sanno di nulla

Ci sono sempre le alici marinate ! .

beh anche le alici nei paesi delle meraviglie

[Ugo Lupo]

ancora in calo sotto i 360, speriamo continui così

O Kharim porta una sfiga micidiale....... o forse è il caso di prendere atto della realtà e.........

http://www.corriere.it/economia/11_dice ... 59fb.shtml

[Bergerac]

Inutile cercare conferme alle proprie idee nelle quotazioni on line, penso. Ovviamente una minaccia di Moody pesa più di 100 manovre

[Kharim]

ancora in calo sotto i 360, speriamo continui così

O Kharim porta una sfiga micidiale....... o forse è il caso di prendere atto della realtà e.........

http://www.corriere.it/economia/11_dice ... 59fb.shtml

che senza monti sarebbe già a 600 o che sarò io che porto sfiga?
ci serve una prova, quindi sono sicuro che tu non potrai mai più scrivere un post in questo forum in vita tua, ovviamente al tuo prossimo post la questione si risolverà da sola

[Kharim]

Inutile cercare conferme alle proprie idee nelle quotazioni on line, penso. Ovviamente una minaccia di Moody pesa più di 100 manovre

in effetti se ad ogni notizia si da una lettura solo parziale hai ragione da vendere, perchè che lo spread adesso sia in salita per le difficoltà di tutta la zona euro in questi giorni, anche per i motivi da te accennati, è abbastanza noto, che è tutt'altra cosa dall'impennata primavera-estate del nostro spread quando ad esempio la spagna riusciva a restare stabile, segno che diversamente da adesso non fosse una questione globale europea ma locale...
purtroppo in tanti di quei mesi ricordano o non vogliono ricordare nulla

[Ugo Lupo]

Inutile cercare conferme alle proprie idee nelle quotazioni on line, penso. Ovviamente una minaccia di Moody pesa più di 100 manovre

Esattamente.....
Come già scrissi, al mondo di B e delle sue donnine importava una beata sega.......
Comunque chi legava Mr. B all'aumento dello spread non ero io......
Il fatto importante, comunque, penso sia un altro: Monti ha deluso gli italiani, ma comunque con una grande forzatura da parte dei politici, quella massa di 945 farabutti che è la massima espressione del modo di dire "essere froci col culo degli altri".
Il loro pianto greco mi dà il voltastomaco, e veramente vorrei vedere Piazza San Giovanni con 945 cappi......

[Kharim]

almeno non porto sfiga

[Bergerac]

Inutile cercare conferme alle proprie idee nelle quotazioni on line, penso. Ovviamente una minaccia di Moody pesa più di 100 manovre

Esattamente.....
Come già scrissi, al mondo di B e delle sue donnine importava una beata sega.......
Comunque chi legava Mr. B all'aumento dello spread non ero io......
Il fatto importante, comunque, penso sia un altro: Monti ha deluso gli italiani, ma comunque con una grande forzatura da parte dei politici, quella massa di 945 farabutti che è la massima espressione del modo di dire "essere froci col culo degli altri".
Il loro pianto greco mi dà il voltastomaco, e veramente vorrei vedere Piazza San Giovanni con 945 cappi......

Non ho detto questo né lo penso. Ho detto che è inutile cercare di connettere il singolo balzo in su o in giù con la singola decisione. Anche se la connessione è evidente, cmq l'emotività del mercato la amplifica, magari per rimbalzare poi di altrettanto il giorno dopo.
La tendenza di medio periodo invece è molto più significativa. Non ho mai detto che Berlusconi doveva andarsene perché il giorno tale o talaltro lo spread era salito. Ma certamente, da quando il governo Berlusconi è di fatto caduto, cioè dal giugno 2010, il giudizio dei mercati è stato evidente. Se Berlusconi avesse avuto a cuore l'interesse del paese e non il bunga-bunga serale, avrebbe dovuto trarre le conseguenze.
Sono d'accordo totalmente col voltastomaco; tuttavia come sai non amo generalizzare, e sto quindi collezionando le dichiarazioni di piagnisteo tipo Mussolini ma di schieramenti a me più vicini (ovviamente della vaiassa mi importa poco perché non la voterei nemmeno se fosse l'unica)

[Kharim]

Esattamente.....
Come già scrissi, al mondo di B e delle sue donnine importava una beata sega.......
Comunque chi legava Mr. B all'aumento dello spread non ero io......
Il fatto importante, comunque, penso sia un altro: Monti ha deluso gli italiani, ma comunque con una grande forzatura da parte dei politici, quella massa di 945 farabutti che è la massima espressione del modo di dire "essere froci col culo degli altri".
Il loro pianto greco mi dà il voltastomaco, e veramente vorrei vedere Piazza San Giovanni con 945 cappi......

Non ho detto questo né lo penso. Ho detto che è inutile cercare di connettere il singolo balzo in su o in giù con la singola decisione. Anche se la connessione è evidente, cmq l'emotività del mercato la amplifica, magari per rimbalzare poi di altrettanto il giorno dopo.
La tendenza di medio periodo invece è molto più significativa. Non ho mai detto che Berlusconi doveva andarsene perché il giorno tale o talaltro lo spread era salito. Ma certamente, da quando il governo Berlusconi è di fatto caduto, cioè dal giugno 2010, il giudizio dei mercati è stato evidente. Se Berlusconi avesse avuto a cuore l'interesse del paese e non il bunga-bunga serale, avrebbe dovuto trarre le conseguenze.
Sono d'accordo totalmente col voltastomaco; tuttavia come sai non amo generalizzare, e sto quindi collezionando le dichiarazioni di piagnisteo tipo Mussolini ma di schieramenti a me più vicini (ovviamente della vaiassa mi importa poco perché non la voterei nemmeno se fosse l'unica)

questa è stata da sempre anche la mia ipotesi, infatti ho sempre parlato di mesi del berlusca, ma ovviamente non tutti hanno il tempo di leggersi tutto quello che uno scrive, basterebbe esserne consapevoli
tornando allo stato attuale è evidente che alla notizia della manovra lo spread sia ribassato e di tanto, solo che anche all'estero sanno leggere giornali e vedere la tv italiane per capire che quella parvenza di cambiamento col governo tecnico comincia ad assottigliarsi....

[Bergerac]

Non ho detto questo né lo penso. Ho detto che è inutile cercare di connettere il singolo balzo in su o in giù con la singola decisione. Anche se la connessione è evidente, cmq l'emotività del mercato la amplifica, magari per rimbalzare poi di altrettanto il giorno dopo.
La tendenza di medio periodo invece è molto più significativa. Non ho mai detto che Berlusconi doveva andarsene perché il giorno tale o talaltro lo spread era salito. Ma certamente, da quando il governo Berlusconi è di fatto caduto, cioè dal giugno 2010, il giudizio dei mercati è stato evidente. Se Berlusconi avesse avuto a cuore l'interesse del paese e non il bunga-bunga serale, avrebbe dovuto trarre le conseguenze.
Sono d'accordo totalmente col voltastomaco; tuttavia come sai non amo generalizzare, e sto quindi collezionando le dichiarazioni di piagnisteo tipo Mussolini ma di schieramenti a me più vicini (ovviamente della vaiassa mi importa poco perché non la voterei nemmeno se fosse l'unica)

questa è stata da sempre anche la mia ipotesi, infatti ho sempre parlato di mesi del berlusca, ma ovviamente non tutti hanno il tempo di leggersi tutto quello che uno scrive, basterebbe esserne consapevoli
tornando allo stato attuale è evidente che alla notizia della manovra lo spread sia ribassato e di tanto, solo che anche all'estero sanno leggere giornali e vedere la tv italiane per capire che quella parvenza di cambiamento col governo tecnico comincia ad assottigliarsi....

Infatti. Abbiamo cambiato il leader e questo è valso più o meno -100 nello spread. Se cambiassimo l'intera classe politica altri -200 ce li porteremmo a casa. Ma purtroppo la manovra di Monti sono questi cialtroni a doverla approvare, e i mercati lo sanno.

[Ugo Lupo]

Non ho detto questo né lo penso. Ho detto che è inutile cercare di connettere il singolo balzo in su o in giù con la singola decisione. Anche se la connessione è evidente, cmq l'emotività del mercato la amplifica, magari per rimbalzare poi di altrettanto il giorno dopo.
La tendenza di medio periodo invece è molto più significativa. Non ho mai detto che Berlusconi doveva andarsene perché il giorno tale o talaltro lo spread era salito. Ma certamente, da quando il governo Berlusconi è di fatto caduto, cioè dal giugno 2010, il giudizio dei mercati è stato evidente. Se Berlusconi avesse avuto a cuore l'interesse del paese e non il bunga-bunga serale, avrebbe dovuto trarre le conseguenze.
Sono d'accordo totalmente col voltastomaco; tuttavia come sai non amo generalizzare, e sto quindi collezionando le dichiarazioni di piagnisteo tipo Mussolini ma di schieramenti a me più vicini (ovviamente della vaiassa mi importa poco perché non la voterei nemmeno se fosse l'unica)

questa è stata da sempre anche la mia ipotesi, infatti ho sempre parlato di mesi del berlusca, ma ovviamente non tutti hanno il tempo di leggersi tutto quello che uno scrive, basterebbe esserne consapevoli
tornando allo stato attuale è evidente che alla notizia della manovra lo spread sia ribassato e di tanto, solo che anche all'estero sanno leggere giornali e vedere la tv italiane per capire che quella parvenza di cambiamento col governo tecnico comincia ad assottigliarsi....

Gli isterismi del "mercato" e gli sciacalli esistono da sempre..... e questo periodo lo dimostra. E' una seria regolamentazione dei mercati finanziari di cui ci sarebbe bisogno.... ma ovviamente gli sciacalli governano il mercato, così come gli avvoltoi governano l'Italia (945 avvoltoi opportunisti).
C'è bisogno di una rivoluzione mondiale.....

[Bergerac]

questa è stata da sempre anche la mia ipotesi, infatti ho sempre parlato di mesi del berlusca, ma ovviamente non tutti hanno il tempo di leggersi tutto quello che uno scrive, basterebbe esserne consapevoli
tornando allo stato attuale è evidente che alla notizia della manovra lo spread sia ribassato e di tanto, solo che anche all'estero sanno leggere giornali e vedere la tv italiane per capire che quella parvenza di cambiamento col governo tecnico comincia ad assottigliarsi....

Gli isterismi del "mercato" e gli sciacalli esistono da sempre..... e questo periodo lo dimostra. E' una seria regolamentazione dei mercati finanziari di cui ci sarebbe bisogno.... ma ovviamente gli sciacalli governano il mercato, così come gli avvoltoi governano l'Italia (945 avvoltoi opportunisti).
C'è bisogno di una rivoluzione mondiale.....

Arruolato nei no global, vedo

[Kharim]

questa è stata da sempre anche la mia ipotesi, infatti ho sempre parlato di mesi del berlusca, ma ovviamente non tutti hanno il tempo di leggersi tutto quello che uno scrive, basterebbe esserne consapevoli
tornando allo stato attuale è evidente che alla notizia della manovra lo spread sia ribassato e di tanto, solo che anche all'estero sanno leggere giornali e vedere la tv italiane per capire che quella parvenza di cambiamento col governo tecnico comincia ad assottigliarsi....

Gli isterismi del "mercato" e gli sciacalli esistono da sempre..... e questo periodo lo dimostra. E' una seria regolamentazione dei mercati finanziari di cui ci sarebbe bisogno.... ma ovviamente gli sciacalli governano il mercato, così come gli avvoltoi governano l'Italia (945 avvoltoi opportunisti).
C'è bisogno di una rivoluzione mondiale.....

mai letto il gattopardo vedo...

[Ugo Lupo]

Gli isterismi del "mercato" e gli sciacalli esistono da sempre..... e questo periodo lo dimostra. E' una seria regolamentazione dei mercati finanziari di cui ci sarebbe bisogno.... ma ovviamente gli sciacalli governano il mercato, così come gli avvoltoi governano l'Italia (945 avvoltoi opportunisti).
C'è bisogno di una rivoluzione mondiale.....

Arruolato nei no global, vedo

Non nei no global, sono e resto di destra, ma con quella farcitura cattolica che mi fà comunque dire che deve esistere un limite all'indecenza.

[Bergerac]

Arruolato nei no global, vedo

Non nei no global, sono e resto di destra, ma con quella farcitura cattolica che mi fà comunque dire che deve esistere un limite all'indecenza.

Resta il fatto che quello che dici tu lo si diceva a Seattle nel 1999: all'epoca si parlava di multinazionali, più che di banche, ma l'idea era quella. Non devono esistere istituzioni private con poteri superiori a quelle pubbliche.
Per ottenere questo, evidentemente, sono necessari accordi mondiali; quindi tempi decennali. Questo, a mio giudizio, non deve scoraggiare dall'intraprenderli. Ma si deve anche escogitare qualcosa per sopravvivere nel frattempo.
Cambiando discorso (fino a un certo punto), devo dire che, da destrorso a destrorso, non capisco molte delle tue critiche al governo Monti. Finalmente dopo il decennio di occupazione Mediaset abbiamo un governo di destra; un governo senza politici; un governo di persone competenti; un governo che fa qualche (forse timido) passo verso riforme attese da ere geologiche. A me non pare questo il momento di cercare il pelo nell'uovo, considerando poi l'emergenza galattica provocata dall'insipienza dei predecessori che sta affrontando

[Bergerac]

http://www.repubblica.it/politica/2011/ ... ref=HREA-1
Ovviamente la lega deve ragliare più forte che può... il tempo per far dimenticare che la catastrofe l'hanno causata loro è breve, e anche se i loro elettori sono di grana grossa, le malefatte da nascondere sono proprio tante.
Davvero ci si stupisce della natura umana, nel pensare a quanti anche a questo giro ci cascheranno

[Ugo Lupo]

Non nei no global, sono e resto di destra, ma con quella farcitura cattolica che mi fà comunque dire che deve esistere un limite all'indecenza.

Resta il fatto che quello che dici tu lo si diceva a Seattle nel 1999: all'epoca si parlava di multinazionali, più che di banche, ma l'idea era quella. Non devono esistere istituzioni private con poteri superiori a quelle pubbliche.
Per ottenere questo, evidentemente, sono necessari accordi mondiali; quindi tempi decennali. Questo, a mio giudizio, non deve scoraggiare dall'intraprenderli. Ma si deve anche escogitare qualcosa per sopravvivere nel frattempo.
Cambiando discorso (fino a un certo punto), devo dire che, da destrorso a destrorso, non capisco molte delle tue critiche al governo Monti. Finalmente dopo il decennio di occupazione Mediaset abbiamo un governo di destra; un governo senza politici; un governo di persone competenti; un governo che fa qualche (forse timido) passo verso riforme attese da ere geologiche. A me non pare questo il momento di cercare il pelo nell'uovo, considerando poi l'emergenza galattica provocata dall'insipienza dei predecessori che sta affrontando

Vedi, Bergi, io sono di destra ma sono anche un padre di famiglia, impiegato, che combatte quotidianamente con i problemi reali.

La mia critica a Monti è nell'essersi immediatamente arreso ai nostri 945 furfanti, operando nella consueta direzione di strizzare i soliti.
Alla fine, stangate per le persone e agevolazioni per le imprese. I privilegi dei parlamentari intatti. La manovra ci porterà un forte aumento dell'inflazione, ma questo sembra non interessare nessuno. Solo di ICI, mi troverò a dover cacciare 400 Euro (per un semplice trilocale del 1984, niente di lussuoso), e questo inciderà sui miei bilanci. Di conseguenza, quest'anno, niente sci o molto poco. Però il TG5 informa che lavorare come barbiere al parlamento fà guadagnare come un dirigente di una multinazionale.... Sono deluso. Di soldi da spendere lo stato ne ha tanti, ma di misure per spenderli meglio non se ne parla. In compenso Monti definisce le sue misure "strutturali", e io non sono d'accordo. Le misure strutturali dovrebbero garantire guadagni futuri derivanti dall'ottimizzazione delle risorse, non strizzate consecutive.
Tutto qui.

[Bergerac]

Resta il fatto che quello che dici tu lo si diceva a Seattle nel 1999: all'epoca si parlava di multinazionali, più che di banche, ma l'idea era quella. Non devono esistere istituzioni private con poteri superiori a quelle pubbliche.
Per ottenere questo, evidentemente, sono necessari accordi mondiali; quindi tempi decennali. Questo, a mio giudizio, non deve scoraggiare dall'intraprenderli. Ma si deve anche escogitare qualcosa per sopravvivere nel frattempo.
Cambiando discorso (fino a un certo punto), devo dire che, da destrorso a destrorso, non capisco molte delle tue critiche al governo Monti. Finalmente dopo il decennio di occupazione Mediaset abbiamo un governo di destra; un governo senza politici; un governo di persone competenti; un governo che fa qualche (forse timido) passo verso riforme attese da ere geologiche. A me non pare questo il momento di cercare il pelo nell'uovo, considerando poi l'emergenza galattica provocata dall'insipienza dei predecessori che sta affrontando

Vedi, Bergi, io sono di destra ma sono anche un padre di famiglia, impiegato, che combatte quotidianamente con i problemi reali.

La mia critica a Monti è nell'essersi immediatamente arreso ai nostri 945 furfanti, operando nella consueta direzione di strizzare i soliti.
Alla fine, stangate per le persone e agevolazioni per le imprese. I privilegi dei parlamentari intatti. La manovra ci porterà un forte aumento dell'inflazione, ma questo sembra non interessare nessuno. Solo di ICI, mi troverò a dover cacciare 400 Euro (per un semplice trilocale del 1984, niente di lussuoso), e questo inciderà sui miei bilanci. Di conseguenza, quest'anno, niente sci o molto poco. Però il TG5 informa che lavorare come barbiere al parlamento fà guadagnare come un dirigente di una multinazionale.... Sono deluso. Di soldi da spendere lo stato ne ha tanti, ma di misure per spenderli meglio non se ne parla. In compenso Monti definisce le sue misure "strutturali", e io non sono d'accordo. Le misure strutturali dovrebbero garantire guadagni futuri derivanti dall'ottimizzazione delle risorse, non strizzate consecutive.
Tutto qui.

Monti non è ovviamente un sognatore ma una persona pratica, e penso che parta da queste due premesse
1) se la sua manovra non va in porto, è catastrofe
2) ci sono alcune cose che i famosi 945 non gli voteranno mai.
Quindi credo che eviterà un atteggiamento tipo "o Roma o morte" sulla prima manovra. Incassata questa, mi aspetto cose più incisive sullo sviluppo, e naturalmente sulla casta. Qualche risultato si intravede: Schifani e Fini annunciano il taglio dei compensi entro il 31 gennaio; Bagnasco apre all'introduzione dell'ICI. Vedremo, però registro come novità positiva questa indignazione diffusa, in relazione ad argomenti dove fino a non molti mesi fa c'era la narcosi berlusconiana. Da un mese i blog e i social network sono gonfi di denunce contro la casta, i vitalizi, gli sprechi, i regali alla chiesa, le pensioni d'oro. Questo causa il comico effetto che sembra sia tutta colpa di Monti, che non toglie questi privilegi abbastanza in fretta, e non di chi li ha introdotti e difesi all'ultimo sangue: e spesso, vedi Lega, quelli che godono dei privilegi sono gli stessi che criticano, sperando nel popolo bue che beve tutto.

[Ugo Lupo]

Vedi, Bergi, io sono di destra ma sono anche un padre di famiglia, impiegato, che combatte quotidianamente con i problemi reali.

La mia critica a Monti è nell'essersi immediatamente arreso ai nostri 945 furfanti, operando nella consueta direzione di strizzare i soliti.
Alla fine, stangate per le persone e agevolazioni per le imprese. I privilegi dei parlamentari intatti. La manovra ci porterà un forte aumento dell'inflazione, ma questo sembra non interessare nessuno. Solo di ICI, mi troverò a dover cacciare 400 Euro (per un semplice trilocale del 1984, niente di lussuoso), e questo inciderà sui miei bilanci. Di conseguenza, quest'anno, niente sci o molto poco. Però il TG5 informa che lavorare come barbiere al parlamento fà guadagnare come un dirigente di una multinazionale.... Sono deluso. Di soldi da spendere lo stato ne ha tanti, ma di misure per spenderli meglio non se ne parla. In compenso Monti definisce le sue misure "strutturali", e io non sono d'accordo. Le misure strutturali dovrebbero garantire guadagni futuri derivanti dall'ottimizzazione delle risorse, non strizzate consecutive.
Tutto qui.

Monti non è ovviamente un sognatore ma una persona pratica, e penso che parta da queste due premesse
1) se la sua manovra non va in porto, è catastrofe
2) ci sono alcune cose che i famosi 945 non gli voteranno mai.
Quindi credo che eviterà un atteggiamento tipo "o Roma o morte" sulla prima manovra. Incassata questa, mi aspetto cose più incisive sullo sviluppo, e naturalmente sulla casta. Qualche risultato si intravede: Schifani e Fini annunciano il taglio dei compensi entro il 31 gennaio; Bagnasco apre all'introduzione dell'ICI. Vedremo, però registro come novità positiva questa indignazione diffusa, in relazione ad argomenti dove fino a non molti mesi fa c'era la narcosi berlusconiana. Da un mese i blog e i social network sono gonfi di denunce contro la casta, i vitalizi, gli sprechi, i regali alla chiesa, le pensioni d'oro. Questo causa il comico effetto che sembra sia tutta colpa di Monti, che non toglie questi privilegi abbastanza in fretta, e non di chi li ha introdotti e difesi all'ultimo sangue: e spesso, vedi Lega, quelli che godono dei privilegi sono gli stessi che criticano, sperando nel popolo bue che beve tutto.

Purtroppo il problema è sempre nei 945 grassatori.

Bersani ha già annunciato che, assieme al panettone, a Monti verrà dato il benservito, così da essere sicuri di pararsi il culo.
Per questo, il momento giusto era questo. O tutto o niente, Volete mandare affanculo la mia manovra e con essa l'Italia? Liberi di farlo. Passata questa, saranno tutti dietro a riempirsi la bocca di responsabilità che si sono presa e via di corsa al voto, così da garantirsi la salvezza.....
Di privilegi della casta si parlava anche durante il governo Berlusconi, l'indignazione c'era comunque. Così come i 945 farabutti.... Che tristezza. Veramente: corda e forcone!

[Kharim]

Monti non è ovviamente un sognatore ma una persona pratica, e penso che parta da queste due premesse
1) se la sua manovra non va in porto, è catastrofe
2) ci sono alcune cose che i famosi 945 non gli voteranno mai.
Quindi credo che eviterà un atteggiamento tipo "o Roma o morte" sulla prima manovra. Incassata questa, mi aspetto cose più incisive sullo sviluppo, e naturalmente sulla casta. Qualche risultato si intravede: Schifani e Fini annunciano il taglio dei compensi entro il 31 gennaio; Bagnasco apre all'introduzione dell'ICI. Vedremo, però registro come novità positiva questa indignazione diffusa, in relazione ad argomenti dove fino a non molti mesi fa c'era la narcosi berlusconiana. Da un mese i blog e i social network sono gonfi di denunce contro la casta, i vitalizi, gli sprechi, i regali alla chiesa, le pensioni d'oro. Questo causa il comico effetto che sembra sia tutta colpa di Monti, che non toglie questi privilegi abbastanza in fretta, e non di chi li ha introdotti e difesi all'ultimo sangue: e spesso, vedi Lega, quelli che godono dei privilegi sono gli stessi che criticano, sperando nel popolo bue che beve tutto.

Purtroppo il problema è sempre nei 945 grassatori.

Bersani ha già annunciato che, assieme al panettone, a Monti verrà dato il benservito, così da essere sicuri di pararsi il culo.
Per questo, il momento giusto era questo. O tutto o niente, Volete mandare affanculo la mia manovra e con essa l'Italia? Liberi di farlo. Passata questa, saranno tutti dietro a riempirsi la bocca di responsabilità che si sono presa e via di corsa al voto, così da garantirsi la salvezza.....
Di privilegi della casta si parlava anche durante il governo Berlusconi, l'indignazione c'era comunque. Così come i 945 farabutti.... Che tristezza. Veramente: corda e forcone!

troppo ottimismo da parte tua nel credere a quelle stronzate
non è che l'italia sia uscita dalla crisi o che questa manovra basterà a risolvere i punti essenziali per poter tornare alle elezioni, si intuisce già da ora che a primavera ci saranno ulteriori correzioni, quindi che bersani o altri abbiano tutta questa volontà di riprendersi la patata bollente prima dell'estate 2012 credo sia altamente improbabile

[Bergerac]

Monti non è ovviamente un sognatore ma una persona pratica, e penso che parta da queste due premesse
1) se la sua manovra non va in porto, è catastrofe
2) ci sono alcune cose che i famosi 945 non gli voteranno mai.
Quindi credo che eviterà un atteggiamento tipo "o Roma o morte" sulla prima manovra. Incassata questa, mi aspetto cose più incisive sullo sviluppo, e naturalmente sulla casta. Qualche risultato si intravede: Schifani e Fini annunciano il taglio dei compensi entro il 31 gennaio; Bagnasco apre all'introduzione dell'ICI. Vedremo, però registro come novità positiva questa indignazione diffusa, in relazione ad argomenti dove fino a non molti mesi fa c'era la narcosi berlusconiana. Da un mese i blog e i social network sono gonfi di denunce contro la casta, i vitalizi, gli sprechi, i regali alla chiesa, le pensioni d'oro. Questo causa il comico effetto che sembra sia tutta colpa di Monti, che non toglie questi privilegi abbastanza in fretta, e non di chi li ha introdotti e difesi all'ultimo sangue: e spesso, vedi Lega, quelli che godono dei privilegi sono gli stessi che criticano, sperando nel popolo bue che beve tutto.

Purtroppo il problema è sempre nei 945 grassatori.

Bersani ha già annunciato che, assieme al panettone, a Monti verrà dato il benservito, così da essere sicuri di pararsi il culo.
Per questo, il momento giusto era questo. O tutto o niente, Volete mandare affanculo la mia manovra e con essa l'Italia? Liberi di farlo. Passata questa, saranno tutti dietro a riempirsi la bocca di responsabilità che si sono presa e via di corsa al voto, così da garantirsi la salvezza.....
Di privilegi della casta si parlava anche durante il governo Berlusconi, l'indignazione c'era comunque. Così come i 945 farabutti.... Che tristezza. Veramente: corda e forcone!

Questa cosa di Bersani proprio non l'ho letta. Fin qui mi pare che Pd e Fli siano stati i più convinti nel sostenere Monti. Chi ha parlato di staccare la spina quando vuole è il Berlusca; Di Pietro ha detto che non lo vota, Vendola non ho capito bene e la lega lasciamo perdere.
Io manterrò lo schioppo puntato anche dopo la prima manovra. Fatelo anche voi